Open Design Italia Selected è la mostra-mercato che promuove la pratica dell'autoproduzione, mettendone in evidenza le potenzialità e promuovendo le collaborazioni tra designer, imprese ed artigiani del territorio.
9 novembre - conferenza stampa
Presentazione di Open Design Italia Selected
Mercoledi 9 novembre 2011 - ore 11.00
Sala Savonuzzi - Palazzo D'Accursio, Piazza Maggiore, 6 - Bologna
Mercoledi 9 novembre 2011 - ore 11.00
Sala Savonuzzi - Palazzo D'Accursio, Piazza Maggiore, 6 - Bologna
Interveranno:
Elena Santi, ideatrice e direttore artistico
Giorgia Boldrini, Settore Cultura Comune di Bologna
Cristina Breviglieri, responsabile unione artigianato artistico Cna di Bologna
Open Design Italia Selected 2011 si svolgerà a Bologna all'interno della splendida cornice di Palazzo Maccaferri, edificio di pregio di fine '800, oggi sede del lussuoso albergo i PORTICI HOTEL.Elena Santi, ideatrice e direttore artistico
Giorgia Boldrini, Settore Cultura Comune di Bologna
Cristina Breviglieri, responsabile unione artigianato artistico Cna di Bologna
I PORTICI HOTEL apriranno le porte al design autoprodotto e di piccola serie: si vivrà il design a 360°, sia grazie all'aspetto architettonico della struttura molto ricercato, sia grazie all'esposizione dei designer selezionati e agli incontri con designer di spicco, docenti ed aziende del settore.
I designer selezionati avranno a disposizione una stanza all'interno dell'hotel, in cui potranno esporre e vendere le proprie creazioni.
Saranno a disposizione della manifestazione tutte le stanze presenti al primo e secondo piano dell'hotel. Quest'ultimo, il piano nobile, ospita il grande Salone delle Feste in cui avverrà la presentazione del bando di concorso di Open Design Italia 2012.
Programma eventi off 11-19 novembre:
Se al - I Portici Hotel - il 18-19-20 Novembre 2011 designer provenienti da tutta Europa invaderannole stanze dellʼhotel con la mostra delle loro opere, i cittadini di Bologna potranno partecipare a eventi, aperitivi negli studi e workshop allʼinterno del Programma OpenDesignItalia Selected OFF.
Porte aperte a tutti per discutere, osservare, toccare con mano e conversare con progettisti e produttori.
11 novembre – atelier aperti
dalle 18.00
Ventuno Atelier bolognesi aperti al pubblico.
Per i curiosi, ma anche per chi è del settore, si tratta di unʼoccasione per vedere i luoghi in cui gli oggetti vengono realizzati. Piccole aziende e artigiani locali racconteranno come è cambiata negli anni la produzione e il loro mestiere.
Per i curiosi, ma anche per chi è del settore, si tratta di unʼoccasione per vedere i luoghi in cui gli oggetti vengono realizzati. Piccole aziende e artigiani locali racconteranno come è cambiata negli anni la produzione e il loro mestiere.
12 novembre – workshop autocostruzione
dalle 9.00, Galleria Acquaderni _ via Rizzoli 36
Il workshop con Antonio Cos è il primo di una serie di esperimenti curati e promossi da Open Design Italia Selected.
Il designer di Strasburgo, tra i primi a fondare un marchio di autoproduzione, lavorerà con una classe di studenti del Liceo Artistico di Bologna sul tema “Autocostruzione”. Con lʼimportante ausilio tecnico, di consulenza e fornitura da parte delle falegnamerie Bellaria e Zini di Bologna, Cos indagherà insieme agli alunni una nuova modalità del fare, più espressiva e fondata su artigianato e recupero di tecniche e materiali.
Tra gli intenti del laboratorio cʼè la riscoperta del forte legame tra designer e artigiano.
Il workshop si svolgerà in un luogo pubblico accessibile ai cittadini, ideale per stimolare la partecipazione collettiva e portare il design autoprodotto nelle piazze urbane.
Il designer di Strasburgo, tra i primi a fondare un marchio di autoproduzione, lavorerà con una classe di studenti del Liceo Artistico di Bologna sul tema “Autocostruzione”. Con lʼimportante ausilio tecnico, di consulenza e fornitura da parte delle falegnamerie Bellaria e Zini di Bologna, Cos indagherà insieme agli alunni una nuova modalità del fare, più espressiva e fondata su artigianato e recupero di tecniche e materiali.
Tra gli intenti del laboratorio cʼè la riscoperta del forte legame tra designer e artigiano.
Il workshop si svolgerà in un luogo pubblico accessibile ai cittadini, ideale per stimolare la partecipazione collettiva e portare il design autoprodotto nelle piazze urbane.
12 novembre – esposizione ladiesʼ journal
Dalle 18.00, ideamq.ventisei _ via Carteria, 104 Modena
Le designer Elena Ascari, Annalisa Leonetti, Alessandra Ragusa presenteranno unʼesposizione di oggetti autoprodotti.
16 novembre – aperitivo negli studi
Dalle 18.30
Tredici studi bolognesi di design, architettura, fashion e grafica sono a disposizione per condividere la propria esperienza. Gli studi selezionati realizzeranno esposizioni speciali legate al tema dellʼautoproduzione.
dal 15 novembre al 19 novembre
design 20.0 per consum-attori
Urban Center _ piazza Nettuno 3
La mostra è a cura di garagedesign.it
Gli oggetti che verranno esposti a Bologna evidenziano una modalità di progetto in cui il livello narrativo, ironico e comunicazionale prevalgono sullʼaspetto del mero uso.
Cosʼè garage design e come funziona: se qualcuno ha uno buona idea, la può spedire a questa nuova realtà italiana e farsi aiutare nello sviluppo e ingegnerizzazione. Il prodotto sarà realizzato solo se ordinato in un minimo di esemplari attraverso il sito di garage design. In questo modo il consumatore diventa “consumAttore” perché con lʼacquisto del prodotto entra nel processo di produzione evitando gli sprechi tipici del mercato “push”.
Garage design è un “enabler”, ossia intermediario ed editore sfruttando le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie.
Gli oggetti che verranno esposti a Bologna evidenziano una modalità di progetto in cui il livello narrativo, ironico e comunicazionale prevalgono sullʼaspetto del mero uso.
Cosʼè garage design e come funziona: se qualcuno ha uno buona idea, la può spedire a questa nuova realtà italiana e farsi aiutare nello sviluppo e ingegnerizzazione. Il prodotto sarà realizzato solo se ordinato in un minimo di esemplari attraverso il sito di garage design. In questo modo il consumatore diventa “consumAttore” perché con lʼacquisto del prodotto entra nel processo di produzione evitando gli sprechi tipici del mercato “push”.
Garage design è un “enabler”, ossia intermediario ed editore sfruttando le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie.
19 novembre – music design party
dalle 18.30, Ex Forno - MAMbo _ via Don Minzoni 14
Il party si snoderà attraverso la presentazione di software di autoproduzione musicale, un aperitivo in musica, una cena sul tema dell’autoproduzione e un dopo animato da live set e dj set, con selezioni musicali provenienti da roBOt Festival.
L’organizzazione della serata verrà curata da Eventeria, Ex Forno e Piatto Caldo.
L’organizzazione della serata verrà curata da Eventeria, Ex Forno e Piatto Caldo.
conferenze
19 novembre 2011 - “autoproduzione e nuove imprese: come si trasforma il mondo del design”
ore 15.00, I Portici Hotel _ via Indipendenza 69
Nellʼautoproduzione il designer è artefice dell'intero processo produttivo, dall'intuizione creativa alla materiale realizzazione dell'oggetto, fino alla sua diretta commercializzazione. Il coinvolgimento diretto del progettista implica la revisione delle tradizionali fasi della filiera produttiva e un diverso approccio alla ricerca. Su questa premessa si confronteranno voci diverse:
- Stefano Micelli - professore di Economia e Gestione delle Imprese, Facoltà di Economia lʼUniversità Caʼ Foscari, e autore del libro Futuro Artigiano
- Venanzio Arquilla - ricercatore del Dipartimento INDACO del Politecnico di Milano e coordinatore di DesignHUB
- Alessandro Molinari - coideatore di Garage Design
- Marco Bocola - cofondatore di Vectorealism
- Massimiliano Adami - designer e autoproduttore
20 novembre - “come si diventa autoproduttori?”
ore 15.30, I Portici Hotel _ via Indipendenza 69
Le nuove tecnologie aprono scenari open source al design di prodotto e meccanismi di finanziamento e di tutela che non possono avvalersi degli strumenti tradizionali. Ne discutono:
- Elena Brigi - architetto, dottore di ricerca ed teorica di brevetto industriale
- Stefano Maffei - professore di Design dei Servizi, Scuola del Design, Politecnico di Milano e curatore di Subalterno1
- Vittoria San Pietro - responsabile ufficio imprese di EmilBanca
Nessun commento:
Posta un commento