Il completamento delle navate della Sagrada Família ha permesso la consacrazione del tempio, e pertanto la sua apertura al culto. Il Pontificio Consiglio della Cultura ha ritenuto tale evento un’eccellente opportunità per far conoscere ulteriormente al mondo, partendo dalla stessa Città del Vaticano, questo edificio cui Antoni Gaudí ha dedicato ben 43 anni della sua attività e che, a novembre del 2010, Benedetto XVI durante la visita pastorale a Barcellona ha dichiarato Basilica Minore.
L’edificio sorto nella seconda metà del xix secolo come un tempio espiatorio, e promosso da un gruppo di devoti desiderosi di dotare la città di Barcellona di una «cattedrale nuova», è riuscito a superare molte vicissitudini, e persino alcune predizioni secondo cui non si sarebbe mai ultimato. L’odierna Basilica è tuttora un edificio in costruzione – non dimentichiamolo – ma la fine dei lavori è ormai vicina e si intravede il completamento in un futuro non molto lontano.
Attraverso questa mostra, dunque, si vuole illustrare la storia del tempio, dalle origini fino alla cerimonia della sua dedicazione, e spiegare le prossime tappe del processo costruttivo che verranno culminate con la fine dei lavori.